Italiani al volante

Percezioni alterate.

Il nuovo Codice Stradale adotterà misure più severe inerenti alla sicurezza al volante ma secondo i risultati dell'ultima indagine condotta dal Centro Studi di Autoscout24 c’è ancora molto da fare per educare gli automobilisti in tema di sicurezza.

La ricerca ha rivelato che più del 10% dei partecipanti giustifica ancora l'uso del telefonino senza vivavoce e la guida dopo aver consumato alcolici.

Il nuovo Codice della Strada prevede norme più severe per chi guida con il telefono in mano e non supera il test dell'etilometro. Nonostante il 60% degli italiani si dichiari favorevole a tali misure di sicurezza, emerge un atteggiamento altalenante nei confronti del rispetto delle regole da parte degli automobilisti.

Solo il 3% degli intervistati ritiene pericoloso superare i limiti di velocità, mentre il 14% giustifica ancora chi guida dopo aver bevuto alcol, sostenendo, ad esempio, di poterne sopportare gli effetti. Inoltre, il 12% ritiene accettabile non utilizzare auricolari o vivavoce durante una telefonata urgente al volante.

Tuttavia sembra anche esserci una crescente consapevolezza dei rischi, la distrazione al volante e il mancato rispetto dei limiti e della segnaletica sono identificati come comportamenti gravi. Sette automobilisti su dieci ammettono di superare spesso i limiti di velocità, sia in ambito urbano che extraurbano.

La percezione degli incidenti stradali vede gli automobilisti indicare le condizioni delle strade, con le buche come principale causa, responsabili del 25% degli incidenti secondo il campione. Tuttavia, il 64% riconosce che la distrazione e il mancato rispetto delle norme possono facilmente causare incidenti, anche se spesso attribuiscono la colpa agli altri conducenti (73%) e ai pedoni (38%).

L’indagine sottolinea la necessità di un approccio più completo e consapevole nei confronti delle norme stradali e della sicurezza, al fine di migliorare la condotta degli automobilisti e ridurre il numero di incidenti.

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