Da domani nuovo decreto in gazzetta.
Il nuovo decreto del ministero delle Infrastrutture sarà pubblicato domani 28 maggio in Gazzetta ufficiale e dovrebbe entrare in vigore subito.
Gli autovelox potranno essere installati solo su strade specificate dal Prefetto e, fuori dai centri abitati, devono essere posizionati almeno un chilometro dopo il segnale di limite di velocità. Anche nei centri abitati sono richiesti segnalamenti minimi. Il ministro Salvini ha annunciato nuove regole che entreranno in vigore subito dopo la pubblicazione del decreto del Ministero delle Infrastrutture il 28 maggio.
Le nuove norme, ferme da 13 anni, ridurranno l'uso degli autovelox, specificando che devono essere posizionati in aree con alta incidentalità o dove la contestazione immediata è difficile. I limiti di velocità non possono essere inferiori di oltre 20 km/h rispetto al limite massimo della strada, e in città non si potranno sanzionare velocità inferiori ai 50 km/h senza contestazione immediata.
Inoltre, saranno stabilite distanze minime tra autovelox per limitare le sanzioni e, per evitare eccessive multe, il nuovo Codice della strada prevede una sola sanzione per più violazioni in un'ora nello stesso tratto. Gli autovelox mobili saranno permessi solo se non è possibile installare postazioni fisse, ma dovranno essere riconoscibili.
Il decreto dà 12 mesi ai sindaci per adeguare gli autovelox alle nuove regole, ma non affronta il problema dell’omologazione sollevato dalla Corte di Cassazione. Salvini prevede di risolverlo con il nuovo Codice della strada entro l’estate; fino ad allora, le multe potrebbero essere contestate.